La differenza tra l’incontrarsi dal vivo e il vedersi attraverso uno schermo è enorme: la sincerità, la trasparenza, la vivacità di una discussione, di un saluto, di uno scambio non è paragonabile, e io vivo per incontrarvi e incontrare persone ONLIFE, come dicono i GGGgiovani.
Questo Stand-Up Cogito Tour è un’occasione incredibile per guardarsi negli occhi, parlare di cose dirimenti, discutere di concetti intimi e delicati, tanto con gli ospiti quanto con voi che venite a teatro per ascoltare e partecipare. L’energia che ci state dando restituisce ben più della fatica che stiamo infondendo in questo progetto e di questo vi sono enormemente grato.
MA l’online ha una potenza che non posso dimenticare: mi ha permesso di incontrarvi, ha creato l’occasione e prodotto relazioni, ha aperto canali di ascolto e discussione che altrimenti sarebbero stati impossibili. L’online è stata la bomba vivace che ha permesso tutto questo: ogni giorno, durante il tour, incontro decine e centinaia tra voi, e ascolto le domande e discuto di cose serie e leggere, scambiamo opinioni e visioni del mondo facendolo vis-à-vis. Ma questo incontro è possibile proprio grazie allo schermo in cui mi avete conosciuto, senza il quale non vi avrei mai conosciuti.
Lo Stand-Up Cogito Tour è l’avverarsi di una cosa che ribadisco da sempre: per me, il lavoro sul web ha sempre avuto il solo obiettivo di potenziare l’incontro dal vivo, nell’ONLIFE. E questo sta accadendo con l’esattezza che le mie più rosee aspettative mi avevano fatto immaginare.
Mi piacerebbe che, alla fine di questa corsa, ci ricordassimo di quanto il web abbia la possibilità di POTENZIARE le nostre relazioni, invece di sminuirle e impoverirle. Un web al servizio della realtà e non viceversa.
Sono stanco e siamo a metà del percorso.
Ma questa è, se posso dirlo, una bella fetta di felicità.
Ci vediamo in tour!
